La stipsi, o stitichezza, viene definita come la difficoltà ad andare in bagno per defecare. Questa condizione può essere riferita alla frequenza o alla necessità di spingere durante la defecazione.
Va detto che la normalità non è espletare la defecazione obbligatoriamente tutti i giorni, infatti le società scientifiche che si occupano dell’argomento, ci dicono che una frequenza compresa tra due-tre volte alla settimana e due volte al giorno è considerata normale. Pertanto è utile fare riferimento a una frequenza e un modo di defecare che possa essere definito “soddisfacente” per la persona.
I muscoli del pavimento pelvico partecipano alla funzione ano-rettale circondando il canale anale e assolvendo sia alla continenza contraendosi e chiudendo questa parte, sia alla defecazione, rilassandosi durante questo momento.
Talvolta però questi muscoli non funzionano correttamente, nonostante l’intestino funzioni bene e sia regolarmente presente lo stimolo, la defecazione risulta difficile. Ciò può corrispondere a un mancato rilasciamento dei muscoli del pavimento pelvico, e più propriamente del fascio pubo-rettale, durante la spinta defecatoria. Da qui la definizione di dissinergia del pubo-rettale.
Con la Riabilitazione del pavimento pelvico è possibile risolvere il mancato rilassamento del fascio pubo-rettale, che unitamente a una corretta spinta defecatoria e a una adeguata alimentazione può essere un valido aiuto nella gestione della stipsi.